Pro Crowd’s: prima omologa in Italia!
Per la prima volta in Italia è stata accolta la domanda di concordato per un’associazione sportiva dilettantistica.
L’Asd Porcia è così salva, grazie ad una procedura, inizialmente prevista per le persone fisiche, ma che per la prima volta è stata applicata ad un’associazione sportiva dilettantistica.
Risolutivo l’intervento della rete di imprese Pro Crowd’s a sostegno dell’Asd Porcia che è riuscita a rientrare dall’indebitamento che gravava ormai da tempo sull’associazione senza incorrere nel fallimento, che avrebbe fatto ricadere tutti i debiti sul presidente.
Una lunga e complessa operazione che si è svolta grazie alla specializzazione dei professionisti Alberto Rigotto e Nadir Plasenzotti, co fondatori di Pro Crowd’s altamente specializzata in crowdfunding e pratiche di rientro del debito.
Questo provvedimento promosso da Pro Crowd’s fa da apripista legislativo a sostegno delle associazioni sportive che si ritrovano in una situazione di grande indebitamento, consentendo di salvarsi senza dover dichiarare fallimento.
“Dopo questo anno e mezzo di pandemia sono sempre di più le associazioni sportive che, soffocate dai debiti, rischiano il fallimento o si trovano in situazioni di gravissima difficoltà. Attraverso la procedura messa in pratica per l’Asd Porcia diverse associazioni potranno trovare una strada per uscire dalla crisi che stanno attraversando” ha commentato il commercialista fondatore di Pro Crowd’s, Alberto Rigotto.
“L’altro grande vantaggio che trova l’associazione avviando questa procedura è l’esdebitazione del presidente, che avendo responsabilità illimitata verso l’associazione si ritrova a far fronte dei debiti con il proprio patrimonio personale” ha aggiunto l’avvocato e co-fondatore della rete di imprese, Nadir Plasenzotti.
“Abbiamo, ora, bisogno di riprenderci dalla situazione che si è creata con il Covid, lasciandoci questa tragedia alle spalle”, ha dichiarato Cosimo Siviglia, presidente della Lega Nazionale Dilettanti.
Siamo entusiasti di far parte di questo insieme, di essere un tassello di questa grande cornice che non può essere altro se non un orgoglio regionale e internazionale”, ha aggiunto Ermes Canciani, presidente Figc FVG.
“Importantissima questa prima sentenza in Italia. Così sarà possibile proteggere i dirigenti veri, coloro che danno tutto per mandare avanti le loro società”, ha concluso Giorgio Brandolin, presidente del CONI regionale.
La legge 3 del 2012 individua, per i soggetti non fallibili e per i privati consumatori, uno strumento, da scegliersi fra il piano del consumatore, l’accordo del debitore e la liquidazione, per fuori uscire dalla situazione di perdurante squilibrio creatosi fra il proprio patrimonio prontamente liquidabile e l’ammontare dei debiti complessivamente maturato, una procedura che fino ad ora era risultata applicabile solo a soggetti fisici.
Questa sentenza aprioristica individuata da Pro Crowd’s può essere estesa anche alle associazioni dilettantistiche purché non superino anche solo una delle soglie dell’art. 1 della legge fallimentare.